ALBA ZURRI (la Maria Goretti della maremma)
19 settembre 1959, Alba viene uccisa a colpi di coltello mentre in bicicletta tornava dal fare spesa per la famiglia. Si era difesa decisamente, come confesserà il suo uccisore più tardi
Serva di Dio ALBERTINA BERKENBROCK
Bambina della diocesi di Tubarão and Florianópolis Vargem do Cedro (Brasile), 11 aprile 1919 – Vargem do Cedro (Brasile), 15 giugno 1931.
ALESSANDRA SACCHETTI E GIUSEPPA LEONI(le due Goretti di S.Pietro in Sonnino)
Alessandra di anni 23, trovandosi nella località di Rave Bianca con altre donne a raccogliere uva, fu assalita inaspettatamente da un gruppo di scellerati e sanguinari che ardendo di turpe libidine tentarono di trascinarla in luogo più adatto per soddisfare le proprie basse voglie. La giovane però resistette con tutte le forze dichiarando apertamente di voler piuttosto morire che macchiarsi di colpa. Ma essi delusi e infuriati per non averla potuto piegare si vendicarono coprendola di ferite e abbandonandola semimorta. Mentre era soccorsa chiedeva i Sacramenti offrendo perdono ai suoi uccisori.
GIUSEPPA LEONI
Nello stesso giorno (1-X-1816) il parroco di S.Pietro in Sonnino inseriva nel Registro un'altra notizia della stessa eroicità relativa a Giuseppa Leoni di 25 anni, vittima come la Sacchetti nella stessa località, dello stesso tentativo di stupro e vittoriosa come lei nella resistenza sostenuta.
ANGELA FILIPPELLI (la martire del Mezzogiorno)
Nacque a Longobardi (CS) nel 1853 – “morta si, ma mai mi farò toccare da te!” E mentre veniva aggredita invocava la Madonna e alcuni che erano presenti lo attestarono. Fu scoperto il cadavere nel bosco e lo stesso assassino che più tardi confesserà il tremendo delitto, dichiarerà che la fanciulla aveva preferito affrontare la morte anzichè perdere il bene più "prezioso".
ANGELINA LYOKA (la Goretti ugandese)
Della missione di Daban era perseguitata da un uomo da tempo perché diventasse la sua seconda moglie. La trovò sola in casa e alla nuova proposta, con rinnovato rifiuto, fu colpita più volte alla testa. Morirà all’ospedale , pregando e senza provare alcun sentimento di vendetta.
Serva di Dio ANNA [ANKA] KOLESÁROVÁ
Giovane laica della diocesi di Košice Vysoká nad Uhom, Košický kraj (Repubblica Slovacca), 14 luglio 1928 - Pavlovce nad Uhom, Košický kraj (Repubblica Slovacca), 22 novembre 1944.
ANNA CAVAGNIS (altra martire bergamasca)
A 15 anni lavorò a Bergamo, ad Alzano in Svizzera. Fedelissima alla Messa quotidiana sia in Svizzera che a Botta (frazione di Bergamo). Aveva letto la via della Morosini, martire, imitatrice entusiasta di S.Maria Goretti. Nel 1959 a 100 metri da casa fu seguita da un giovanastro e fu aggredita con un macigno non essendo riuscito a violentarla perché respinta dalla robustissima giovane.
ANTONIA…(sorella negra di S.Maria Goretti) Siamo nella terra dei Basuto (Africa) nella settimana precedente la canonizzazione di S.Maria Goretti. Ascolta dalla suora la storia della Martire di Corinaldo e la ragazza quindicenne grida: “Io non lo sposerò”. Era stata venduta ad un pagano: tre volte era riuscita a fuggire, ma poi, rincorsa da tre uomini, si trova improvvisamente davanti a un burrone: si fa il segno della croce e grida: “Meglio morire o Gesù!” e cadde nell’abisso. Ritrovata dalle suore, gravemente ferita sussurrò: “Preferivo la morte..neppure io ho peccato...come Maria Goretti”
Beata ANTONIA MESINA
Giovane laica della diocesi di Nuoro Orgósolo, Nuoro, 21 giugno 1919 – Orgósolo, Nuoro, 17 maggio 1935Beatificata il 4 ottobre 1987
B. ALESSANDRINA M. DI COSTA (la Maria Goretti portoghese)
Nata il 30 marzo del 1904 a Bolazar (Portogallo) a 16 anni venne aggredita da un bruto nella propria camera e non trovò altro scampo che gettarsi dalla finestra. E' un atto che troviamo pure in altre martiri antiche e moderne, per lo stesso scopo, salvare la purezza. Rimase colpita la colonna vertebrale di Alessandrina che le costò 31 anni di immobilità a letto. La sua casa era ubicata in un luogo detto "calvario". E vero calvario fu tutta la sua vita futura unita con fede e amore a Cristo Crocifisso. Vittima per i peccatori ebbe doni mistici straordinari che attiravano tante anime al suo letto. Beatificata ai giorni nostri
Serva di Dio BARBORA UMIASTAUSKAITE [AGARIETE]
Giovane laica della diocesi di Šiauliai Žvelgaiciai (Lituania), 1628 – Žvelgaiciai (Lituania), 1648
Serva di Dio BÓDI MÁRIA MAGDOLNA
Giovane laica dell’arcidiocesi di Veszprém Szigliget (Ungheria), 8 agosto 1921 – Litér (Ungheria), 23 marzo 1945.
BUCCI MARIA (il Giglio insanguinato che anticipa il martirio della Goretti)
Siamo nel 5 maggio 1721, la giovane Maria di Artena (Paludi Pontine) preferì farsi uccidere piuttosto che cadere alle turpi voglie di alcuni giovani di passaggio per quei luoghi. Lei gridava che la uccidessero pure perchè preferiva morire anzichè commettere il male. E nel gridare si difendeva con le mani con quanta forza aveva invocando la Madonna del Carmelo. Visto riuscire vano ogni tentativo sparò un colpo al petto della giovane che morì sull'istante.
CARLA SEBIS (una piccola Goretti sarda)
Domeica 24 ottobre 1976 Carla esce per acquistare caramelle, nell'andare venne chiamata da un vicino che conosceva. Era un giovane minorenne, ma abbastanza grande e quella sera non aveva la testa a posto, cercò di sedurre la piccola, la quale reagì energicamente. Fu colpita alla testa e poi soffocata con un filo di ferro.Il "Tempo" riferiva della grande impressione suscitata dalla tragedia della piccola Carla di 9 anni, nel piccolo paese di Gonnostramatza (provincia di Oristano): "La piccola Carla era una bella Bambina, tranquilla, brava oltre che buona, di animo nobile
CINZIA (la piccola Goretti indiana)
La piccola Cinzia fu mandata a lavorare per un hindù, dato che in famiglia c'erano tanti fratelli da sfamare. Ma un giorno fu trovata mezza morta in un canale. La storia di Maria Goretti e di tante altre giovinette che in ogni parte della terra sono vittime di mascalzoni a piedi liberi. "Padre! disse al missionario, cosa potevo fare? resistetti più che potei ma lui mi colpì con pugni fino a farmi perdere coscienza, mi svegliai all'Ospedale- Padre, per favore. mi canti l'inno di Fatima , morirò contenta"! Ricevette i Sacramenti con tanto fervore, poi morì nelle braccia del missionario che cantava l'inno di Fatima tra la curiosità e meraviglia di tutte le ammalate.
Serva di Dio COLETA MELÉNDEZ TORRES
Giovane laica della diocesi di San Juan de los Lagos Tierras Blancas (Messico), 26 marzo 1898 – Degollado (Messico), 24 dicembre 1917.
Serva di Dio CONCETTA LOMBARDO
Giovane laica dell’arcidiocesi di Catanzaro-Squillace, terziaria francescana Stalettì, Catanzaro, 7 luglio 1924 – Stalettì, Catanzaro, 22 agosto 1948
DOMENICA CALUBINI (la Goretti di Castiglione delle Stiviere) Nel 1608 preferì la morte anzichè cedere alle lusinghe prima, alle minacce, e quindi al tentativo di violenza di un soldataccio spagnolo; trovano perfetta rispondenza sia nella statua del Battiano, cui fa da cornice una fontana eretta alla sua memoria dal Principe Francesco Gonzaga, sia nella moneta del Ducato di Mantova emanata appositamente nel 1608 per esaltare la vita incorruttibile ed intemerata della soave "pulzella".
Serva di Dio ELENA SPIRGEVICIUTE
Giovane laica dell’arcidiocesi di Kaunas Tvirtoves (Lituania), 22 settembre 1924 – Tvirtoves (Lituania), 3 gennaio 1944
FANTI GRAZIELLA (le Piastre- Pistoia 21 sttembre 1944)
A 17 anni si ribella alla violenza dei nazisti gridando "Mamma! Mamma! - Dio mio!" La ribellione , per il nemico era "mancanza di rispetto" da punire. Un colpo di mitraglia la finisce. Dopo 60 anni si rompe il silenzio ...
Serva di Dio GONZALES MARIA DE LA LUZ CIRENEA CAMACHO (Messico)
Giovane della diocesi della Città del Messico, nata il 17 maggio 1907 a Tacubaya Distrito federal. Morta il 30- XII- 1934 per difendere la propria purezza.
Serva di Dio ISABEL CRISTINA MRAD CAMPOS
Giovane laica dell’arcidiocesi di Mariana Barbacena (Brasile), 29 luglio 1962 – Juiz de Fora (Brasile), 1 settembre 1982
Serva di Dio JOSEFINA VILASECA ALSINA
Bambina della diocesi di Vic Santa Maria d’Horta d’Avinyó (Spagna), 9 marzo 1940 – Manresa (Spagna), 25 dicembre 1952
Beata KAROLINA KÓZKA
Giovane laica della diocesi di Tarnów al-Ruda (Polonia), 2 agosto 1898 – Wal-Ruda (Polonia), 18 ovembre 1914 Beatificata il 10 giugno 1987
LEONARDI ERINA
Muore pugnalata per tante volte per aver rifiutato le proposte malsane di un giovane invaghitosi di lei. Era il 14 maggio 1959, moriva anche lei perdonando generosamente all’uccisore, come M. Goretti.
Serva di Dio LINDALVA JUSTO DE OLIVEIRAReligiosa professa delle Sorelle della Carità di San Vincenzo de’ Paoli Sitio Malhada da Areia (Brasile), 20 ottobre 1953 – Salvador (Brasile), 9 aprile 1993
LUIGINA TAVELLI
Di Comacchio (FE) trucidata nel 1923 in circostanze degna di Maria Goretti. Nipote di Mons. Zarattini, ne parlò nel "73 la "Gazzetta di Ferrara".
MARIA CIABATTI (la Maria Goretti dei monti pisani)
Siamo nel 1843 -11 aprile- Maria in età di 18 anni essendosi portata sul monte per fare legna fu assalita, per usarle violenza, da un certo Pasquale Zaccaria, e resistendo la suddetta Maria all'assalitore, fu dallo stesso uccisa con 14 "pennatate" .Gran dolore per tutto il popolo di di Montemagno di Calci alle spalle della Certosa di Pisa.
Beata MARIA CLEMENTINA ALFONSINA ANUARITE NENGAPETA
Religiosa professa della Congregazione della Sacra Famiglia Wamba (Rep. Democratica del Congo), 1941, Isiro (Rep. Democratica del Congo), 1 dicembre 1964 Beatificata il 15 agosto 1985.
Serva di Dio MARÍA DE SAN JOSÉ PARRA FLORES
Giovane laica della diocesi di San Juan de los Lagos El Sabinito (Messico), 16 maggio 1892 – Degollado (Messico), 24 dicembre 1917.
Serva di Dio MARÍA ISRAEL BOGOTÁ BAQUERO Religiosa professa delle Hermanas Carmelitas Venezolanas Arbeláez (Colombia), 3 marzo 1943 – La Grita (Venezuela), 22 settembre 1991
MARIA PEDENA (la Goretti modenese)
Nata a Modena nel 1812, a 15 anni nel 1827 cadde sotto i colpi di un certo Eleuterio Malagoli che aveva cercati invano di attentare alla sua purezza e che dopo aver uccisa la fanciulla rivolse l’arma contro se stesso, morendo dopo pochi giorni nel carcere. Nel 1828 vennero stampate diverse biografie su di lei. Fra gli altri scissero di Maria Pèdena, Silvio Pellico, Nicolò Tommaseo, e altri.
Serva di Dio MARIA VIEIRA DA SILVA
Bambina della diocesi di Angra Vila de São Sebastião, Isole Azzore (Portogallo), 11 November 1926 - Vila de São Sebastião, Isole Azzore (Portogallo),4 giugno 1940.
MARISA PORCELLANA
Fanciulla di 13 anni ha preferito la morte più straziante piuttosto che macchiare la sua purezza. Ferita mortalmente a colpi di sasso da un uomo sposato che non era riuscito ad abusare di lei, spirava il 14 luglio tra le braccia della madre alle ore 6.30 del 30 giugno 1960.
MERLIN KSHIAR (la Goretti indiana)
17 giugno 1963questa ragazza indiana del villaggio Pangkia nell’Assam (India) aveva 15 anni.A un parente dice:” perché vuoi che faccia il male? Io non acconsentirò mai e poi mai!”Aveva ricevuto il Battesimo l’anno prima. La sua testimonianza fino al martirio attirerà al cattolicesimo parenti e amici.
MORINI MARISA Un'altra “Maria Goretti" a voce di popolo era chiamata così. A 13 anni Marisa dimostrava più della sua età. Era brava e buona , cantava sempre: quest'amore per il canto affiora proprio l'ultima sera della sua vita, domenica 1 marzo 1964. Si trasmetteva lo "zecchino d'oro", Marisa, col permesso della mamma si portava in un vicino Bar ove c'era l'unica televisione. Passò un'ora di grande gioia e cantando ritornava verso casa, con la sua bicicletta, ma a casa non arrivò mai. L'assassino reo confesso l'aveva vista uscire da bar, l'aveva rincorsa con la bicicletta, urtata e gettata a terra, tentando di violentarla: Marisa cominciò a gridare, a divincolarsi, a sferrare calci. Colpita più volte con un grosso bastone, morì con il volto tumefatto. La fortezza della fanciulla aveva vinto, ma a costo della vita . La perizia necroscopica ha accertato che Marisa ha salvato la sua purezza. “E' morta come una santa, dicono gli abitanti della campagna ferrarese”Sulla porta dell'Ospedale di Ferrara si poteva leggere. “S. Maria Goretti, protettrice dell'innocenza, accogli Marisa che sopportato il tuo stesso martirio”.
MOTTINI MARILENA (la Maria Goretti di Dalmine)
Massacrata da un giovane che voleva violentarla a Brembo di Dalmine, frazione di poche centinaia di persone (cfr "la Notte" di Milano - 18-XII-1971).
PERAZZOLO RINA
12 settembre 1956 in località Bignago in mezzo a un campo di grano fu trovato il cadavere di una ragazza di 12 anni- RINA - riconosciuta dai fratelli e conoscenti - Era partita per una festa della zia a un Km dalla casa. Costernazione unanime di tutta la popolazione, imponenti i funerali della piccola. Non si trovò l'assassino!
ROSA DEL BENE
Nata a Palena (Chieti) il 16 dicembre 1923 - passaggio del fronte 1943. Dei tedeschi entrando di prepotenza in una capanna dove ROSA si era rifugiata insieme ad altre ragazze, venne portata via con forza e in un primo tempo rinchiusa in una stanza del comando tedesco. Dei soldatacci sferrando colpi alla porta, la sfondano ma trovano la stanza vuota. Rosa si sentì perduta, l’unica strada di salvezza la finestra!..vi si gettò giù. Al suolo Rosa è in fin di vita. Soccorsa e portata in casa, alla domanda: “Perchè hai fatto questo?” “Io voglio morire martire, ma non fra le mani di quei fanatici”!
Serva di Dio SANTA SCORESE
Giovane laica della diocesi di Bari-Bitonto Bari, 6 febbraio 1968 – Bari, 15 marzo 1991).
SIMONETTA FERRERO
Di 25 anni , colta, dinamica, pia. Il suo grande impegno per i malati, i bisognosi, i poveri ci dà la misura del suo amore a Dio...
Un avvenire di bene, stroncato da un bruto con 33 pugnalate mentre si recava all'Università cattolica di Milano il 24 luglio 1971.
